Comunicato Stampa del 12 giugno 2024
Il Consiglio Regionale del Veneto ha approvato ieri 11 giugno 2024 il PDL n.180 con primo firmatario Lorenzoni.
“È un passo importante per l’apicoltura – precisa il Presidente dell’Associazione Regionale Apicoltori del Veneto Gerardo Meridio-. Il PDL nasce da una esperienza fatta da Veneto Agricoltura “Ridiamo un sorriso alla pianura” attraverso cui sono stati donati ai cittadini tramite i comuni 136.530 piante nei 2 anni di progetto e collocate in proprietà private”.
Gli alti numeri di comuni aderenti (342 nel 2020, 347 nel 2021) e di cittadini/famiglie che hanno ricevuto piante (8.237 nel 2020, 8.628 nel 2021) testimoniano la grande efficacia dell’iniziativa.
“La nostra preoccupazione – continua Meridio – era che ci fosse attenzione nella scelta di piante utili alle api e agli insetti impollinatori. Originariamente il testo del PDL non prevedeva questa specificità, ma grazie all’emendamento che abbiamo proposto al Presidente della Commissione Agricoltura Marco Andreolli, che ha presentato ed è stato approvato all’unanimità, è stata inserita”.
Il testo approvato infatti riporta un articolo dedicato agli insetti impollinatori
“Art. 3 – Interventi a favore della funzione degli insetti impollinatori.
Al fine di favorire la funzione degli insetti impollinatori, ed in particolare quella dell’apismellifera, gli alberi e arbusti di cui agli articoli 1, 2 e 4 della presente legge sono scelti privilegiando, nel complessivo equilibrio dell’ecosistema sul quale si effettua l’intervento, tutte le specie mellifere.
“È un provvedimento importante – prosegue Gerardo Meridio – perché prevede uno stanziamento di 200.000,00 euro per ciascuno degli esercizi 2024, 2025 e 2026. nel tempo la nostra pianura avrà sempre più alberi che sosterranno le api, che purtroppo oggi muoiono di fame, vuoi per l’andamento climatico ma anche per gli avvelenamenti causati dall’agricoltura. Ringrazio, a nome degli apicoltori e delle api, il Presidente Andreolli Marco e tutti i Consiglieri Regionali che hanno approvato questo importante provvedimento, che dimostra la sensibilità della regione al nostro mondo che è in grande difficoltà. Oggi possiamo rinominare il Progetto “Ridiamo un sorriso alla pianura e alle API””.